Eh sì, oggi è il capodanno cinese! Da oggi fino al 27 gennaio 2017, possiamo dire di vivere nell’anno della scimmia( quella rossa, per essere precisi!) ! Se il primo gennaio non avete posto nuovi propositi, potete farlo oggi anche e soprattutto perché , secondo l’oroscopo cinese, questo animale è simbolo di energia, ingegno e autostima. L’anno della Scimmia sarà, allora, ricco di vitalità, dinamismo, voglia di fare e determinazione. Astrologia a parte, se la parola “capodanno” richiama alla mente buoni propositi-spesso orientati verso un miglioramento dello stile di vita- la parola “scimmia” può:
-ricordare alcuni nostri conoscenti
oppure
-può far pensare ad una domanda “cosa ci differenzia dalle scimmie?”.
E’ noto come l’uomo, pur essendo approssimativamente identico alla scimmia per il 98,5% a livello biologico e genetico, si sia evoluto a tal punto da essere poco paragonabile con altri primati a livello di ingegno, creatività e di postura.
La postura eretta, la verticalità e le sue basi anatomiche sono fra le più vistose caratteristiche che distinguono l’uomo dalle grandi antropomorfe africane e asiatiche. Ora sappiamo che nel processo di ominazione, l’acquisizione della postura eretta e della sciolta andatura bipede furono uno dei primi caratteri distintamente umani: gli ominidi – la famiglia zoologica cui l’uomo attuale appartiene – camminano eretti da almeno tre milioni e mezzo o quattro milioni di anni! La postura eretta aiutò l’uomo a risolvere numerosi problemi. Come Charles Darwin osservò, una delle sue più rilevanti conseguenze fu che le mani, liberate dalla loro funzione locomotoria, divennero disponibili per un uso continuativo in altre attività, come per esempio la fabbricazione di strumenti. Il modo in cui il corpo adattò la propria struttura e la propria biomeccanica alla verticalità e al bipedismo può essere definito poco meno che geniale.Ciononostante, dopo forse quattro milioni di anni, non abbiamo ancora acquisito una biomeccanica perfetta e il continuo utilizzo di computer, tablet e cellulari non aiuta certo a migliorarla. Un piccolo aiuto può venire dall’ergonomia e dai componenti d’arredo che rispettano le sue leggi e allora, per il nuovo anno, perché non fissarsi come buono proposito lo stare con schiena dritta, 1 metro di distanza dallo schermo e su una sedia con supporto lombare, altezza e braccioli regolabili?
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